San Vito Jazz
Torna dal 28 al 30 agosto San Vito Jazz, la rassegna musicale organizzata dal Comune di San Vito Lo Capo in collaborazione con l’AOTS – Associazione degli Operatori Turistici Sanvitesi, che ogni estate porta nel cuore del borgo alcuni tra i più interessanti interpreti della scena jazz italiana e internazionale.
Anche quest’anno, il palco del Giardino di Palazzo La Porta, all’interno della sede comunale, si trasformerà in un palcoscenico intimo e suggestivo, pronto ad accogliere tre serate di grande musica dal vivo.
Ad aprire la rassegna, giovedì 28 agosto, sarà un trio di respiro internazionale con il concerto del talentuoso pianista francese Mark Priore, accompagnato da Cyril Billot al contrabbasso e da Manfredi Crocivera alla batteria. Un piano jazz trio di nuova generazione, capace di fondere lirismo, ritmo e sperimentazione con eleganza e freschezza.
Venerdì 29 agosto sarà la volta di uno dei più autorevoli sassofonisti italiani: Rosario Giuliani, da oltre trent’anni protagonista delle scene jazzistiche europee, porterà la sua energia inconfondibile accompagnato da una ritmica di altissimo livello. Sul palco con lui ci saranno il pianista Mauro Schiavone, il contrabbassista Piero Leveratto – tra i più stimati in Italia – e il batterista Mimmo Cafiero, nome di riferimento nel panorama nazionale.
La rassegna si concluderà sabato 30 agosto con la voce intensa e raffinata della cantante Alice Ricciardi, artista di grande sensibilità espressiva. Al suo fianco, un trio d’eccezione: Roberto Tarenzi al pianoforte, Pietro Ciancaglini al contrabbasso – roccioso ed elegante – e Marcello Pellitteri alla batteria, musicista di scuola americana dal tocco inconfondibile.
La direzione artistica è firmata anche quest’anno da Dario Peraino, che conferma la sua profonda conoscenza e passione per il jazz, unita alla capacità di selezionare musicisti di talento in grado di offrire al pubblico un’esperienza musicale autentica, originale e di alta qualità.
San Vito Jazz è un invito a vivere la musica sotto le stelle, tra mare, arte e bellezza, nel cuore di uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Due note sulla storia
di San Vito Jazz
San Vito Jazz nasce nel 1993.
Nasce per amore, un gesto d’amore volto ad omaggiare un promettente musicista Jazz, Roberto Peraino, venuto a mancare troppo presto. E’ per tenerne vivo il ricordo che il fratello, Dario, ha voluto dar vita al festival.
Il jazz italiano e soprattutto siciliano la fa da padrone, ma sin dalla prima edizione non mancarono artisti internazionali.
Durante lo svolgimento dei primi tre anni del San Vito Jazz Festival, si esibirono la maggior parte dei musicisti italiani nonché artisti internazionali come Paolo Fresu, il duo Noa-Gil Dor, Dusko Gojkovic, Dario Deidda, Marco Tamburini, Flavio Boltro, Mark Abrams, Kurt Rosenwinkel e tanti altri; ed i siciliani Mimmo Cafiero, Cinzia e Loredana Spada, Salvatore Bonafede, Orazio Maugeri e tutti i più grandi musicisti siciliani.
In seguito ad un lungo periodo di pausa, il San Vito Jazz riprende vita intorno ai primi anni duemila, grazie all’impegno di AOTS, che da quel momento “adotta” il festival, e con la cura di Dario Peraino ed amici come Giuseppe Violante; proseguita negli anni fino ai giorni nostri sottoforma di rassegna con un calendario distribuito durante l’arco delle stagioni estive.
Negli anni si sono esibiti artisti del calibro del chitarrista Irio De Paula, del vibrafono Joe Locke, i Petrucciani brothers & Nathalie Blanc, il pianista Newyorkese Aaron Golberg, il trombettista italiano Fabrizio Bosso e tanti altri musicisti del panorama jazz italiano ed internazionale.
