San Vito Lo Capo in poesia

Il Mattino di Macari

di Antonino Peraino

Come una donna sorridente e viva,
d’oro la chioma dall’occhio assassino,
balza, corre,saltella sulla riva 
tra il verde e i fiori: sì sorge il mattino.

 Che maraviglia! ogni cosa è soliva: 
Nell’aria c’è qualcosa di divino; 
Ovunque s’ode il suono d’una piva, 
E il contadino va col capo chino.

Piena d’amore e vita è la natura;
luccica il mare senza spruzzi e spume, 
e lascia il pescator la rupe dura: 
Ohimè lasso! Spesso per mio costume,
la mattina a me sembra tanto oscura:
quando lontano sto dal tuo barlume!

San Vito Lo Capo

di Antonino Peraino

San Vito mia che stai sull’arenile,
tra mari, monti e le tue verdi aiuole,
vai fiera per le torri e il campanile,
Santa Crescenzia, il faro ed il tuo sole. 

Un caro figlio di buon gusto e stile
che sempre sa dar tutto ciò che vuole 
t’ha resa ancor più bella e signorile,
con tanti fatti veri, non parole.

Come i fedeli cercano un altare;
come l’ape che cerca sempre un fiore,
la gente cerca te, cerca il tuo mare.

Tu devi un grazie al nostro Creatore 
che t’ha fatto così particolare: 
Tu sei d’Italia nostra il più ” bel fiore”.